SPID, il must have dell’autunno 2020

SPID, il must have dell’autunno 2020

Dal Bonus bici all’accesso ai servizi dell’INPS: ecco tutti i motivi per attivare adesso le proprie credenziali SPID senza aspettare oltre.

SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale è ormai diventato uno strumento indispensabile per accedere a tutti i servizi online delle Amministrazioni Pubbliche. Dalla richiesta di rimborso del Bonus bici, all’accesso ai servizi online dell’INPS in sostituzione del PIN, scopriamo insieme tutti i motivi per cui proprio non si può più fare a meno di SPID.

SPID per accedere ai servizi dell’INPS
SPID per il Bonus bici
SPID per i concorsi pubblici
SPID per il Bonus vacanze
SPID per il Bonus PC
SPID per i neo-maggiorenni
Cos’altro si può fare con SPID?
Come richiedere SPID

SPID per accedere ai servizi dell’INPS

Dal 1° ottobre 2020 SPID sarà obbligatorio per accedere ai servizi online dell’INPS, l’Istituto Nazionale di Previdenza sociale. Lo attesta la circolare 87 del 17/07/2020 in cui l’Istituto ha comunicato lo switch-off del PIN in favore del Sistema Pubblico di Identità Digitale.

In pratica del 1° ottobre 2020 l’INPS cesserà di rilasciare i codici PIN e, per l’accesso ai servizi telematici dell’istituto previdenziale, sarà necessario lo SPID.

Il PIN dispositivo sarà mantenuto solo per gli utenti che non possono avere accesso a SPID, come i minorenni o i soggetti extracomunitari, e per i soli servizi loro dedicati

Leggi anche “SPID necessario per accedere ai servizi dell’INPS”

SPID per il Bonus bici

La piattaforma web per richiedere il rimborso del cosiddetto Bonus bici, il contributo governativo per incentivare l’uso dei mezzi di mobilità alternativa, sarà disponibile del 4 novembre 2020.

Nell’attesa conviene subito richiedere le proprie credenziali SPID che saranno necessarie, insieme alla fattura d’acquisto, per ottenere il rimborso del 60% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 500 euro.

Leggi anche “Bonus bici, cos’è e come ottenere lo sconto”

SPID per i concorsi pubblici

L’articolo 247 del Decreto “Rilancio” (Semplificazione e svolgimento in modalità decentrata e telematica delle procedure concorsuali della Commissione RIPAM) prevede, in via sperimentale e nel rispetto delle
misure di contrasto al Covid19, che le procedure concorsuali potranno essere svolte presso sedi decentrate anche attraverso l’utilizzo di tecnologia digitale.

Al comma 5 si cita espressamente che per la partecipazione al concorso il candidato deve registrarsi nell’ apposita piattaforma web attraverso il Sistema pubblico di identità digitale SPID e deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata

SPID diventa quindi necessario e indispensabile per accedere a qualsiasi graduatoria o concorso pubblico, come avevamo visto anche nell’articolo “Graduatorie provinciali e di Istituto: come fare domanda con SPID”

SPID per il Bonus vacanze

Anche per richiedere il rimborso del Bonus vacanze e necessario che un componente del nucleo familiare sia in possesso di un’identità SPID, ilSistema Pubblico di Identità Digitale.

Il bonus infatti si richiede tramite la app “IO” a cui si accede esclusivamente tramite l’identità digitale SPID.

Leggi anche “Bonus vacanze, cos’è e come richiederlo

SPID per il Bonus PC

Ancora non si conoscono i dettagli ma quello che è certo è che per richiedere il Bonus PC, il contributo governativo che prevede fino a 500 euro per l’acquisto di servizi interneta banda ultralarga e dispositivi elettronici, sarà necessario SPID.

Le famiglie con i requisiti reddituali idonei ad attenere il Bonus PC dovranno infatti registrarsitramite SPID su un portale governativo predisposto da Infratel, società del Ministero dello Sviluppo Economico.

Leggi anche “Bonus PC, come funziona e come richiederlo”

SPID per i neo-maggiorenni

Al compimento del diciottesimo anno d’età SPID si rivela subito indispensabile per richiedere il Bonus Cultura, il bonus di 500 €, riservato ai neo-maggiorenni, da spendere in attività culturali.

Si ricorda che i nati nel 2001 hanno tempo fino al 28 febbraio 2021 per spendere il Bonus cultura richiesto registrandosi tramite SPID al sito 18app.

Leggi anche “Bonus Cultura. Cos’è e come richiederlo tramite SPID” 

Cos’altro si può fare con SPID?

Quelli sopra elencati sono solo alcuni dei motivi per i quali è necessario avere le proprie credenziali SPID, ma ovviamente non sono tutti.

SPID è una sorta di passepartout per la Pubblica Amministrazione che consente di accedere a tutti i servizi pubblici online, garantendo l’identificazione certa del richiedente.

Un’unica coppia di credenziali, quindi, per prenotare visite nei servizi sanitari regionali, iscrivere i figli a scuola, presentare la dichiarazione dei redditi, richiedere il rimborso dei bonus previsti dal “Decreto Rilancio” e molto altro… i servizi accessibili tramite SPID aumenteranno sempre di più!

Leggi anche “SPID. A cosa serve e come richiederlo gratis”

Come richiedere SPID

Per ottenere SPID basta rivolgersi a un Providerautorizzato come  Register.it e seguire i vari step per l’identificazione.

Su Register.it SPID è gratuito per tuti i cittadini con una procedura di attivazione semplice e veloce.

Su Register.it infatti il riconoscimento dell’utente, necessario per completare l’attivazione di SPID, può avvenire comodamente online in webcam con un operatore.

Non aspettare oltre, attiva subito le tue credenziali SPID con Register.it

Condividi

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto