Fino ad oggi le esigenze di tutela della privacy hanno portato al divieto di emissione di fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rese a privati. Una nuova proroga conferma il divieto fino al 31 marzo 2025.
La fattura elettronica rappresenta una delle principali innovazioni digitali nel panorama fiscale italiano. Tuttavia, per il settore sanitario, sono state introdotte finora esenzioni specifiche all’obbligo di fatturazione elettronica per tutelare la privacy dei pazienti. Il decreto Milleproroghe 2025, approvato dal Consiglio dei Ministri il 9 dicembre, contiene anche la proroga al 31 marzo 2025 del termine dell’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica delle prestazioni sanitarie rese ai privati.
Vediamo insieme le implicazioni di questa proroga
Il divieto attuale: proroga fino a marzo 2025
Dal 2019, i medici e gli operatori sanitari sono esentati dall’obbligo di fatturazione elettronica per proteggere i dati sensibili dei pazienti. Questa misura viene prorogata di anno in anno. L’ultimo intervento normativo, pubblicato attraverso il Decreto Milleproroghe, ha stabilito che il divieto rimarrà in vigore fino al 31 marzo 2025.
Questo significa che fino alla nuova scadenza, medici, dentisti e altri professionisti sanitari non potranno emettere fatture elettroniche per le prestazioni rese ai privati.
I medici potranno rilasciare ai clienti una fattura cartacea, oppure potranno inviare una fattura in un qualunque formato elettronico purché non transiti dal Sistema Di Interscambio (SDI) dell’Agenzia delle Entrate.
Resta l’obbligo, già in vigore per tutti i sanitari, di emettere la normale fattura elettronica tramite SDI se il destinatario non è una persona fisica.
La proroga offre ai professionisti del settore più tempo per adeguarsi, ma non elimina le sfide future legate all’adozione di questo sistema.
Le sfide della fatturazione elettronica nel settore sanitario
L’implementazione della fatturazione elettronica per i medici presenta diverse sfide. Tra le principali preoccupazioni ci sono:
- La protezione dei dati sensibili: la fatturazione elettronica richiede l’inserimento di informazioni personali che, nel caso di prestazioni sanitarie, possono rivelare dettagli sulla salute del paziente.
- L’adeguamento tecnologico: non tutti i professionisti sanitari dispongono di strumenti digitali adeguati o della formazione necessaria per gestire il processo di fatturazione elettronica.
- L’impatto sui piccoli studi medici: per i medici con studi di piccole dimensioni, i costi e i tempi di adeguamento potrebbero rappresentare un ostacolo significativo.
Fatturazione elettronica per i medici. Cosa succederà dopo il 31 marzo 2025?
Senza ulteriori proroghe legislative, a partire dal 1° aprile 2025, medici e operatori sanitari dovranno adeguarsi all’obbligo di fatturazione elettronica. Questo cambiamento richiederà una transizione digitale, con la necessità di strumenti specifici per garantire la sicurezza e la conformità alla normativa vigente.
Resta, comunque, aperta la questione su come garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati sanitari nel rispetto delle normative sulla privacy.
È possibile che nei prossimi mesi verranno introdotte misure specifiche per bilanciare la necessità di trasparenza fiscale con la tutela della privacy. Inoltre, potrebbero essere messi a disposizione incentivi o strumenti dedicati per facilitare la transizione digitale dei professionisti sanitari.
Fatturazione elettronica e prestazioni sanitarie 2025. Un consiglio per i medici
La fine del divieto di fatturazione elettronica per i medici, prevista per il 31 marzo 2025, apre nuovi scenari nel settore sanitario. Per i medici liberi professionisti che non si sono ancora adeguati alla fatturazione elettronica, è il momento ideale per iniziare a familiarizzare con questa modalità.
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Per i medici adottare subito uno strumento affidabile significa non solo evitare rischi legati al mancato adeguamento, ma anche semplificare la gestione fiscale quotidiana, con la tranquillità di essere sempre in regola.

Copywriter, Marketing Specialist e Communication lover. Da sempre appassionata ai libri e alla scrittura, mi occupo di creare contenuti per il web ma non posso rinunciare al mio primo amore: la carta e la penna! Fuori dal web viaggio, cerco di tenermi in forma e soprattutto faccio la mamma.