SPID obbligatorio per accedere ai servizi dell’INAIL

Dal 1° ottobre per eccedere ai servizi online INAIL sarà obbligatorio lo SPID, il Sistema Pubblico d’Identità Digitale.

La transizione definitiva di tutti gli utenti al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), alla Carta di Identità elettronica (CIE) o alla Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e deve avvenire entro il 30 settembre 2021.

Infatti, entro e non oltre tale data, i PIN di accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni rimaste ancora in vigore verranno dismessi.

Tale scadenza riguarda anche l’accesso al sito dell’INAIL, l’Istituto Nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. A confermarlo è lo stesso istituto con un avviso in cui ricorda ai suoi utenti che dal 1° ottobre 2021 SPID, CIE e CNS saranno gli unici strumenti per accedere ai servizi digitali INAIL per tutte le categorie di utenti.

Vediamo insieme i dettagli della transizione dalle vecchie credenziali INAL a SPID e come richiedere e ottenere la propria identità digitale per accedere al sito dell’INAIL e a tutti i servizi pubblici online.

Accesso a INAIL con SPID: tutte le fasi
Come richiedere lo SPID per accedere al sito dell’INAIL
Non solo INAIL, cosa si può fare con lo SPID?

Accesso a INAIL con SPID: tutte le fasi

Per garantire continuità di servizio e consentire all’utenza una certa gradualità il passaggio allo SPID obbligatorio per l’accesso al sito dell’INAIL è stato preceduto da un paino di transizione composto di varie fasi:

  • La 1° fase è iniziata il 1° dicembre 2020 e ha sancito l’obbligo di accesso ai servizi online dell’INAIL esclusivamente tramite SPID, CIE e CNS per gli istituti di patronato e di assistenza sociale.
  • La 2° fase risale al 28 febbraio 2021, data in cui l’Istituto ha smesso di rilasciare nuove credenziali INAIL. A partire da tale data i nuovi clienti che richiedono l’abilitazione ai servizi online dell’Istituto devono necessariamente utilizzare SPID , CIE O CNS. Chi invece è già registrato ai servizi INAIL può continuare ad utilizzare le proprie credenziali specifiche fino al 30 settembre 2021.
  • L’ultima fase del piano di transizione è quella del 1° ottobre 2021, data in cui per accedere ai servizi INAIL, è previsto il passaggio definitivo a SPID , CIE e CNS per tutta l’utenza.

Come richiedere lo SPID per accedere al sito dell’INAIL

Per richiedere e ottenere SPID basta rivolgersi a Register.it, Identity Provider accreditato al rilascio dell’Identità Digitale.

Su Register.it l’attivazione di SPID è semplice e veloce e, tramite Spid Power, include il riconoscimento via webcam e l’accesso ad un’area riservata con assistenza via WhatsApp e contenuti esclusivi sul Sistema Pubblico di Identità Digitale.

Non solo INAIL, cosa si può fare con lo SPID?

Cos’è esattamente lo SPID? A cosa serve?
SPID è una sorta di passepartout per i servizi della Pubblica Amministrazione.

Tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è possibile accedere con un’unica coppia di credenziali (username e password) a tutti servizi online della PA e dei soggetti privati aderenti.

Leggi anche “SPID. A cosa serve e come richiederlo”

Attraverso un unico nome utente e un’unica password i cittadini possono accedere ed utilizzare in modo semplice, veloce e sicuro i servizi online di tutte le Amministrazioni Pubbliche Amministrazioni, dall’INPS ai singoli Comuni, ma anche ai servizi sanitari regionali, connettendosi da computer, smartphone o tablet.

Un unico identificativo, quindi, per accedere ai servizi online dell’INPS, consultare il fascicolo sanitario elettronico per prenotare una vista in ospedale o controllare l’esito dei tamponi Covid-19, richiedere il reddito di cittadinanza, accedere all’App IO e molto altro.

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