SPID obbligatorio dal 1° ottobre

Dal 1° ottobre tutti i siti della Pubblica Amministrazione saranno accessibili soltanto attraverso SPID, il Sistema Pubblico d’Identità Digitale. Ecco tutti i dettagli.

Il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e di semplificazione del rapporto con i cittadini ha introdotto un sistema di identificazione diventato, ormai, indispensabile per fare qualsiasi pratica online. Si tratta di SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che consente di accedere con un’unica coppia di credenziali (userid e password) a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione.

Nel corso dell’ultimo anno SPID ha via via sostituito i vari codici PIN e le credenziali di accesso ai portali web degli enti pubblici ed è diventato indispensabile per per avere certificazioni via Internet dalle varie Amministrazioni pubbliche, per richiedere finanziamenti, bonus e sovvenzioni… in pratica per usufruire di qualsiasi servizio offerto dalla Pubblica Amministrazione.

SPID obbligatorio per accedere ai siti della PA: cosa cambia dal 1° ottobre.

Per quanto riguarda l’accesso ai portali della Pubblica Amministrazione, il passaggio dai vari codici PIN di ogni singolo ente a SPID è stato preceduto da un periodo transitorio per garantire continuità di servizio e consentire all’utenza una certa gradualità.

Dal 28 febbraio 2021 tutte le amministrazioni locali e centrali hanno smesso di rilasciare nuove credenziali di accesso ai propri servizi e SPID è diventato, insieme alla Carta d’Identità Elettronica e alla Carta Nazionale dei Servizi, l’unico modo – per i nuovi utenti – per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione.

Le vecchie credenziali di autenticazione ai vari portali pubblici hanno comunque continuato a funzionare per tutto il periodo transitorio… ma questo periodo è ormai in scadenza: tutti i PIN, per tutti i profili, già rilasciati e rimasti in vigore nella fase di transizione devono essere dismessi entro, e non oltre, il 30 settembre 2021.

Dal 1° ottobre quindi SPID diventa l’unica chiave di accesso ai portali della Pubblica Amministrazione come l’INPS, l’INAIL o l’Agenzia della Entrate, quindi l’unico modo per effettuare pratiche online nei siti degli enti pubblici che richiedono l’accesso mediante autenticazione.

Questo vale anche per i profili professionali cioè per gli utenti che operano in qualità di azienda, associazione di categoria, intermediario o Professionista utilizzando il proprio SPID professionale.

Leggi anche “SPID per aziende, società e per uso professionale

Come richiedere e attivare SPID

Il modo migliore per richiedere e attivare SPID è quello di rivolgersi a Register.it, Identity Provider autorizzato e seguire i vari step di autenticazione per il rilascio dell’Identità Digitale.

Su Register.it l’attivazione di SPID per uso privato e per uso professionale è semplice e veloce.

I cittadini possono scegliere Spid Power la soluzione SPID di Register.it che include il riconoscimento via webcam e l’accesso ad un’area riservata con assistenza dedicata via WhatsApp e contenuti esclusivi sull’uso di SPID.

Le persone giuridiche, i liberi professionisti e le ditte individuali possono invece richiedere e attivare le soluzioni SPID a uso professionale.

Vuoi maggiori informazioni? Compila il form per essere ricontattato dai nostri esperti.

I commenti sono chiusi

Post recenti

Come usare l’AI per scegliere il tuo nome a dominio

Scopri come usare l'intelligenza artificiale di ChatGPT trovare idee creative e strategiche per il tuo prossimo dominio. Scegliere il nome…

3 giorni fa

Video brevi 2025: dati e strategie per emergere sui social

Un’analisi di oltre 5 milioni di contenuti svela le nuove regole del gioco per brand e creator I video brevi…

1 settimana fa

Accessibilità digitale: la legge lo impone e gli utenti ti premiano

Se il tuo sito web vende o offre servizi in Europa, devi garantire che sia accessibile a tutti, anche agli…

2 settimane fa

Il caso del dominio Armani.it: Una lezione per la tua identità online

Come una battaglia legale sul nome a dominio ha riscritto le regole della protezione del marchio nell'era digitale. La recente…

3 settimane fa

Obbligo PEC per i revisori legali entro settembre

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) sollecita i revisori legali a comunicare o aggiornare il proprio indirizzo di Posta…

4 settimane fa

.eu Web Awards 2025. Candida subito il tuo sito .eu!

EURid, Registry del .eu, ha aperto le candidature per l’edizione 2025 dei .eu Web Awards, il concorso online che premia…

1 mese fa

Il sito utilizza cookie di profilazione propri e di terze parti. Se prosegui nella navigazione selezionando un elemento del sito, acconsenti all'uso dei cookie.

APPROFONDISCI