Bonus “Decreto Sostegni”. Cos’è e come richiederlo con SPID

Come presentare richiesta per il contributo a fondo perduto previsto dal “Decreto Sostegni” con SPID, Il Sistema Pubblico d’Identità Digitale.

Da oggi, martedì 30 marzo e fino al 28 maggio 2021, è possibile presentare le istanze per richiedere i contributi a fondo perduto previsti dal “Decreto Sostegni” per le imprese e le partite IVA messe in crisi dall’emergenza Covid-19.

Vediamo cos’è il contributo a fondo perduto “Decreto Sostegni”, chi ne ha diritto e come presentare richiesta all’Agenzia delle Entrate tramite SPID, il Sistema Pubblico, d’Identità Digitale.

Cos’è il bonus “Decreto Sostegni”?
Bonus Decreto Sostegni: I requisiti per accedere al contributo
Come si calcola l’ammontare del contributo
Come richiedere il contributo
Come ottenere SPID per richiedere il contributo

Cos’è il bonus “Decreto Sostegni”?

Il bonus contributo a fondo perduto previsto dal “Decreto Sostegni” (Dl n. 41 del 22 marzo 2021) consiste nell’erogazione, da parte dall’Agenzia delle Entrate, di una somma di denaro (o, a scelta del contribuente, di utilizzare l’intero importo come credito d’imposta), a favore di tutti i soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione e di reddito agrario, titolari di partita IVA residenti o stabiliti nel territorio dello Stato.

Bonus “Decreto Sostegni”: I requisiti per accedere al contributo

Per richiedere i contributi a fondo perduto si deve possedere i seguenti requisiti:

  1. avere la partita IVA attiva al 23 marzo 2021
  2. aver avuto ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro nell’anno 2019;
  3. aver avuto nell’anno 2020 un fatturato medio mensile inferiore almeno del 30% rispetto al fatturato medio mensile dell’anno 2019.

Ai soggetti che hanno attivato la partita IVA dal 1° gennaio 2019 il contributo spetta anche in assenza del requisito relativo al calo di fatturato.

Come si calcola l’ammontare del contributo

L’ammontare del contributo è determinato applicando una diversa percentuale alla differenza tra l’importo della media mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 e l’analogo importo dell’anno 2019.

Le percentuali previste sono le seguenti:

  1. 60%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 sono inferiori o pari a 100.000 € .
  2. 50%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano i 100.000 € ma non l’importo di 400.000 € .
  3. 40%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano i 400.000 € ma non l’importo di 1.000.000 €.
  4. 30%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano 1.000.000 € ma non l’importo di 5.000.000 €.
  5. 20%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano 5.000.000 € ma non l’importo di 10.000.000 € .

L’erogazione del contributo avviene mediante accredito sul conto corrente dell’IBAN intestato al richiedente o, a scelta irrevocabile del richiedente, può essere utilizzato, nella sua totalità, come credito di imposta.

Come richiedere il contributo

I contribuenti aventi diritto possono richiedere il contributo a fondo perduto presentando l’apposita istanza esclusivamente in via telematica, dal 30 marzo 2021 al 28 maggio 2021.

L’istanza deve essere presentata mediante:

  • Procedura web nel portale Fatture e Corrispettivi del sito web dell’Agenzia delle Entrate, a cui si accede tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
  • Software di compilazione e successivo invio attraverso il Desktop telematico.

In caso di errore è possibile presentare una nuova istanza entro il 28 maggio 2021. È inoltre possibile, presentare una rinuncia all’istanza trasmessa, come rinuncia totale al contributo, che potrà essere trasmessa anche oltre il termine del 28 maggio 2021.

Come ottenere SPID per richiedere il contributo

SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica coppia di credenziali (userid e password).

Leggi anche “SPID. A cosa serve e come richiederlo”

Ottenere SPID per richiedere il contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Sostegni è molto semplice: basta rivolgersi a Register.it, Identity Provider accreditato dell’Identità Digitale.

Su Register.it l’attivazione di SPID è facile e veloce e, tramite Spid Power, include il riconoscimento via webcam e l’accesso ad un’area riservata con assistenza via WhatsApp e contenuti esclusivi sul Sistema Pubblico di Identità Digitale.

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