La gestione corretta dei DNS e il caso Mastercard

La gestione corretta dei DNS e il caso Mastercard

Una falla nei server DNS di Mastercard rimasta inosservata per cinque anni evidenzia l’importanza di una gestione e una vigilanza accurata dei domini aziendali.

I DNS (Domain Name System) rappresentano il cuore pulsante del corretto funzionamento di qualsiasi sito web e, conseguentemente, della presenza online di qualsiasi azienda o organizzazione. Tuttavia, una gestione non accurata dei DNS può portare a gravi falle di sicurezza, come dimostrato un recente caso che ha coinvolto Mastercard.

Scopriamo insieme cosa è successo e perché la gestione professionale dei DNS è fondamentale per garantire la sicurezza online.

Cosa sono i DNS e cosa servono
Una falla nei DNS di Mastercard rimasta nascosta per 5 anni
Come è stata scoperta la vulnerabilità
La lezione appresa: l’importanza di una gestione proattiva
La soluzione: Online Brand Protection di Register.it

Cosa sono i DNS e cosa servono

I DNS (acronimo di Domain Name System) sono un sistema fondamentale per il funzionamento dei siti web, progettato per tradurre i nomi a dominio in indirizzi IP numerici utilizzati dai computer per localizzarsi tra loro. Quando un utente inserisce un dominio nel suo browser, il sistema DNS individua il server corretto associato a quel dominio, consentendo il caricamento del sito richiesto.

Per garantire una maggiore affidabilità e velocità, spesso vengono utilizzati più server DNS distribuiti geograficamente. Questo approccio riduce i tempi di risposta, evita sovraccarichi e assicura che il sito rimanga accessibile anche in caso di problemi su uno dei server.

Vuoi saperne di più? Leggi anche “Cosa sono i server DNS e come funzionano

Una falla nei DNS di Mastercard rimasta nascosta per 5 anni

Dal 30 giugno 2020 al 14 gennaio 2025, un server DNS del sito web Mastercard (mastercard.com) mal configurato ha creato una potenziale vulnerabilità di sicurezza.

L’errore è passato inosservato per ben cinque anni e ha esposto l’azienda a potenziali rischi di sicurezza che avrebbero potuto compromettere la riservatezza dei dati e la stabilità dei suoi sistemi.

La vulnerabilità derivava da un errore di configurazione che, sebbene non abbia causato danni visibili, rappresentava una minaccia latente.

Come è stata scoperta la vulnerabilità

La vulnerabilità nei server DNS di Mastercard nei server DNS di Mastercard è stata scoperta Philippe Caturegli, esperto di sicurezza e fondatore della società Seralys.

Il dominio Mastercard.com si affida a cinque server DNS condivisi presso il provider di infrastrutture Internet Akamai. Analizzando la configurazione dei server DNS dell’azienda, ha notato che uno dei cinque server presentava un errore di digitazione nel dominio, terminando con “akam.ne” invece di “akam.net”. Questo errore, apparentemente banale, era passato inosservato per ben 5 anni.

Rendendosi conto della potenziale minaccia, Caturegli ha registrato il dominio “akam.ne”, che risultava disponibile. Dopo la registrazione, ha osservato un volume elevato di traffico, con centinaia di migliaia di richieste giornaliere. Se avesse configurato un server di posta su quel dominio, avrebbe potuto intercettare email destinate a “mastercard.com”, oltre a generare certificati SSL per attività fraudolente di reindirizzamento web e aprire le porte ad attacchi di tipo DNS hijacking o man-in-the-middle mettendo a rischio dati sensibili.

Caturegli ha condiviso l’accaduto tramite un post su Linkedin e ha scelto un approccio etico: ha contattato Mastercard per segnalare l’errore e ha offerto la possibilità di riacquistare il dominio “akam.ne”, permettendo all’azienda di intervenire e correggere l’errore prima che potesse essere sfruttato.

Philippe Caturegli - Post Mastercard DNS

La lezione appresa: l’importanza di una gestione proattiva

Il caso Mastercard dimostra l’importanza di una gestione accurata delle configurazioni DNS e la necessità di una vigilanza costante per prevenire vulnerabilità che possono compromettere la sicurezza delle informazioni aziendali.

Anche un’azienda delle dimensioni di Mastercard, con risorse ingenti e sistemi avanzati, può cadere vittima di errori banali che si accumulano nel tempo. La lezione è chiara: il monitoraggio regolare e l’audit delle configurazioni DNS non sono optional, ma una necessità.

La sicurezza informatica non si basa solo sulla reattività, ma anche su una gestione proattiva e sulla prevenzione. Una corretta gestione dei DNS richiede competenze specifiche ed è essenziale non solo per prevenire falle di sicurezza, ma anche per evitare downtime che possono impattare negativamente sull’immagine e sulle entrate di un’azienda.

La soluzione: Online Brand Protection di Register.it

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Leggi anche “Online Brand Protection, cos’è e come mai è così importante

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