Una bella testimonianza di come un rapporto lavorativo possa evolvere in qualcosa di più grande.
L’attuale emergenza da Coronavirus induce a rafforzare e polarizzare collaborazioni professionali già esistenti, incanalandole verso direzioni purtroppo inedite, ma dagli esiti sicuramente positivi. È il caso del proficuo rapporto che si è instaurato fra Etinet srl, agenzia digitale italiana del gruppo REGISTER e la fondazione Specchio dei Tempi.
Cos’è Specchio dei Tempi?
Dal 1955 ad oggi viene pubblicata quotidianamente su “La Stampa” una rubrica di lettere dei lettori: il dialogo instauratosi era già allora un prototipo degli attuali social media e si inseriva nella pagina di cronaca di Torino. In questi 65 anni la fondazione Specchio dei tempi è intervenuta costantemente a sostenere le emergenze non solo di Torino, ma nel resto dell’Italia e nel mondo.
Come è nata la collaborazione con Etinet?
La collaborazione Etinet-Specchio dei tempi è iniziata quattro anni fa con l’intento di sperimentare una diffusione più capillare nei vari social degli intenti, dei progetti e dei risultati della fondazione stessa. L’ultimo intervento si era inserito nella tragedia del terremoto nel centro Italia e concretizzato nella costruzione di scuole, palestre e promozioni varie per la ricostruzione e la ripresa economica di Arquata del Tronto.
Fu avvertita proprio allora con urgenza la volontà di ringiovanire la storica fondazione e di ampliarne la diffusione attraverso la conquista del web.
L’azione congiunta di Etinet e Specchio dei Tempi, nelle figure dominanti rispettivamente di Valerio Ferrero e Angelo Conti, consentì la nascita di “Specchio Digitale”. Da lì si ebbe la progressiva conquista di spazi sempre più ampi nei social: Facebook, Twitter; poi Instagram, le piattaforme di crowdfunding italiane e internazionali, Satispay per pagare in modo smart. Da non trascurare anche la presenza di un sito web costantemente aggiornato.
Etinet-Specchio dei Tempi e il Coronavirus
Attualmente tutta l’attività di Specchio dei Tempi è concentrata nella gravissima emergenza italiana: attraverso la stampa e i social la fondazione, con la proficua collaborazione di Etinet, sostiene tutta una serie di iniziative volte al contenimento della diffusione del virus e soprattutto alla distribuzione di macchinari diagnostici, ventilatori e letti a vari ospedali, nonché di adeguati presidi socio-sanitari al personale medico-infermieristico. Non vanno dimenticati gli aiuti ai senzatetto e alle famiglie bisognose, e il sostegno per la didattica a distanza.
In questo contesto, il lavoro congiunto di Specchio dei Tempi ed Etinet ha avuto un’accelerazione grandiosa: dalla moltiplicazione del pubblico raggiunto sui social alla conseguente moltiplicazione delle donazioni.
I contributi giungono da grandi e piccoli donatori e da ogni parte del mondo. Traducendo il sito prima in inglese e poi in cinese, la fondazione ha raggiunto 65 Paesi esteri di cui si era guadagnata la fiducia già in passato intervenendo concretamente in altre gravi calamità come, ad esempio, con la costruzione di 26 scuole nel mondo.
Più di 600 donatori stranieri hanno cooperato in varia misura a finanziare i progetti della fondazione e tutto questo non sarebbe avvenuto, non in tempi così rapidi né in misura così rilevante, senza l’azione congiunta di una storica Onlus torinese e di una moderna agenzia digitale italiana!
Copywriter, Marketing Specialist e Communication lover. Da sempre appassionata ai libri e alla scrittura, mi occupo di creare contenuti per il web ma non posso rinunciare al mio primo amore: la carta e la penna! Fuori dal web viaggio, cerco di tenermi in forma e soprattutto faccio la mamma.