Cosa prevede la fatturazione elettronica in ambito condominiale? Quali sono gli obblighi per gli amministratori di condominio, per i fornitori e per i residenti?
L’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica tra privati a partire dal 1° gennaio 2019 ha portato uno storico cambiamento digitale nella fiscalità italiana.
Nel corso dei mesi sono stati risolti molto dubbi sulla gestione di questa nuova modalità di fatturazione che prevedere la trasmissione di un documento XML al Sistema d’Interscambio dell’Agenzia delle Entrate.
Uno dei principali nodi sciolti è legato all’applicabilità della norma nei confronti dei condomini e degli amministratori condominiali.
Il condominio è soggetto a fattura elettronica?
Il condominio non è un soggetto titolare di partita IVA per cui non ha nessun obbligo di emissione di fattura elettronica.
I professionisti e le aziende che fatturano nei confronti di un condominio devono invece seguire le regole previste dalla nuova normativa e devono quindi emettere fattura elettronica verso il Sistema d’Interscambio (a meno che l’emittente non rientri in uno dei casi di esonero dall’obbligo) e consegnare al condominio una copia cartacea della fattura emessa.
In estrema sintesi, il condominio non invia le fatture elettroniche ma le riceve.
Fatturazione elettronica. Gli obblighi degli amministratori di condominio.
Anche l’amministratore di condominio, al pari di ogni altro libero professionista, è tenuto ad emettere fattura elettronica per i compensi ricevuti, comportandosi nei confronti del condominio come ogni altro fornitore.
Inoltre, nella gestione delle fatture condominiali, l’amministratore deve dotarsi di strumenti per consultare, archiviare e gestire nel modo corretto le fatture emesse nei confronti del condominio, come il servizio di Fattura Elettronica proposto da Register.it, la soluzione sicura e completa per la gestione della fatturazione elettronica.
Il condominio e l’amministratore sono infatti tenuti alla conservazione elettronica a norma di legge delle fatture ricevute.
Fatturazione elettronica. Gli obblighi dei residenti del condominio.
In ambito condominiale, le nuove regole e i nuovi obblighi di fatturazione elettronica riguardano solo il condominio e l’amministratore condominiale.
I residenti del condominio, invece, non sono soggetti a cambiamenti e non dovranno adeguarsi a disposizioni particolari.
Come si compila una fattura elettronica condominiale?
Le fatture emesse nei confronti del condominio devono essere compilate in questo modo:
- Nel campo “identificativo fiscale del cessionario/committente” inserire il codice fiscale del condominio.
- Nel campo “codice destinatario” inserire il codice convenzionale “0000000” (qualora l’amministratore di condominio non abbia un apposito software di fatturazione elettronica con relativo codice destinatario).
La fattura elettronica così compilata va inviata al Sistema di Interscambio. L’amministratore dovrà comunque ricevere anche una copia cartacea della fattura trasmessa sulla quale dovrà essere esplicitamente indicato che si tratta di una copia e che la fattura “originale” è consultabile in qualsiasi momento presso il Sistema d’Interscambio.
Copywriter, Marketing Specialist e Communication lover. Da sempre appassionata ai libri e alla scrittura, mi occupo di creare contenuti per il web ma non posso rinunciare al mio primo amore: la carta e la penna! Fuori dal web viaggio, cerco di tenermi in forma e soprattutto faccio la mamma.