La strada per la transizione digitale in Italia ormai è tracciata.
I numeri del 2022 nel nostro Paese hanno raggiunto i massimi storici sotto tutti i punti di vista, dalla quantità di accessi tramite SPID al numero di nuove identità digitali attivate, passando per i pagamenti elettronici tramite PagoPA e l’App IO.
Lo certificano i dati rilasciati dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale. Ecco tutti numeri di questo 2022 da record.
Nel 2022 SPID ha toccato il miliardo di autenticazioni, quasi il doppio rispetto a un anno fa, quando si era fermato a 570 milioni.
Numeri in crescita, anche per quanto riguarda le nuove identità digitali rilasciate. Nel 2022 sono state attivate oltre 6 milioni di nuove identità digitali SPID, per un totale di oltre 33 milioni di utenze.
Sono invece 12.297 le Pubbliche Amministrazioni che consentono l’accesso ai servizi online anche attraverso SPID e 147 i fornitori di servizi privati.
Ad essersi spostati sul web ormai sono anche i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione tramite PagoPA, la piattaforma per i pagamenti alle amministrazioni pubbliche. Nel 2022 sono state eseguite circa 332 milioni di transazioni con un aumento del 103% rispetto all’anno precedente.
Gli enti che hanno ricevuto almeno una transazione durante il 2022 sono stati oltre 19 mila con un controvalore economico pari ad oltre 61 miliardi di euro (+80% rispetto al 2021).
Nel 2022 l’App IO è stata scaricata 32 milioni di volte, con una media di utenti mensili di oltre 6,5 milioni.
I messaggi inviati ai cittadini tramite l’App io sono stati oltre 247 milioni con una crescita del 117% rispetto al 2021. Inoltre, nell’anno appena trascorso 392 enti si sono aggiunti all’ App (+78% rispetto al 2021) con quasi 94mila i nuovi servizi esposti (+122%), per un totale complessivo di servizi messi a disposizione pari ad oltre 170mila.
Le carte di identità elettroniche rilasciate nel 2022 sono oltre 7 milioni. Attualmente si registra un totale di 32,7 milioni di carte mentre il numero di autenticazioni tramite CIE ha raggiunto i 21 milioni nel 2022.
A fine 2022 il numero di enti pubblici e privati che espongono l’autenticazione tramite CIE è pari a 240.
“I numeri del 2022 sono incoraggianti – commenta il Sottosegretario di stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti – e dimostrano quanto gli italiani abbiano bisogno del digitale per poter vivere e lavorare meglio. Modernizzare il Paese portandolo ai migliori livelli europei, ridurre i divari territoriali che alimentano le disuguaglianze, semplificare la vita di tutti senza escludere nessuno sono le priorità che guideranno la nostra azione di governo”.
Nell’anno appena trascorso gli accessi tramite SPID sono stati oltre 1 milione mantenendo una netta distanza rispetto all’uso della CIE (al miliardo di accessi con SPID, CIE risponde con 21 milioni di autenticazioni).
Richiedere la propria identità digitale SPID è semplice, basta rivolgersi a Register.it, identity provider abilitato al rilascio di SPID dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).
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Copywriter, Marketing Specialist e Communication lover. Da sempre appassionata ai libri e alla scrittura, mi occupo di creare contenuti per il web ma non posso rinunciare al mio primo amore: la carta e la penna! Fuori dal web viaggio, cerco di tenermi in forma e soprattutto faccio la mamma.
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Per un cittadino che voglia accedere a servizi della Pubblica Amministrazione si consiglia spid 1, 2 o 3? Grazie
Salve Caterina,
per accedere ai servizi della PA si consiglia di attivare SPID di livello 2 che prevede, oltre a nome utente e alla password, anche un codice temporaneo di accesso chiamato codice OTP (One Time Password). Tale codice verrà fornito via SMS al numero del titolare delle credenziali. Come dice la parola stessa, si tratta di un codice “usa e getta” che ha una validità temporanea e che deve essere usato usa sola volta.
Su Register.it, identity provider accreditato al rilascio dell’identità digitale, i livelli di sicurezza 1 e 2 sono inclusi nelle credenziali SpidItalia (l’identità digitale fornita da Register.it).
Lo SPID di 3° livello viene invece offerto come servizio aggiuntivo a delle credenziali SpidItalia già attive. Lo SPID di livello 3 può essere necessario in casi molto particolari, come ad esempio servizi che richiedono il trattamento di dati molto sensibili o la sottoscrizione di contratti con la PA.
Per maggiori informazioni sui vari livelli di SPID si rimanda all'articolo "SPID. Quali sono le differenze fra i vari livelli di sicurezza?"
Non ho una spid
SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere a tutti i servizi pubblici online, è un servizio praticamente indispensabile per tutti i cittadini.
Con la Pubblica Amministrazione sempre più digitalizzata, infatti, per usufruire di determinati servizi o per richiede prestazioni e agevolazioni si deve accedere ai portali telematici utilizzando appunto SPID come sistema di riconoscimento.
Per richiedere e ottenere SPID basta rivolgersi a Register.it e seguire gli step di autenticazione. La procedura consente di ottenere le proprie credenziali SPID in maniera semplice, sicura e veloce.