I benefici della PEC per l’ambiente

Scopri come l’uso della Posta Elettronica Certificata può ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità contribuendo significativamente alla salvaguardia del pianeta.

Nel mondo digitale di oggi, la Posta Elettronica Certificata non solo rappresenta un sistema sicuro ed efficiente per le comunicazioni formali, ma offre anche significativi vantaggi ambientali.

Lo mette in evidenza il recente studio “Benefici e opportunità della PEC: pilastro dei servizi digitali fiduciari del futuro” realizzato da IDC, in cui la PEC viene presentata non solo come uno strumento tecnologico avanzato, ma anche come una soluzione concreta per affrontare alcune delle più pressanti sfide ambientali del nostro tempo.

Vediamo insieme i vantaggi della PEC che la trasformano in una scelta ecologica per aziende e cittadini.

I vantaggi green della PEC

L’adozione della PEC offre benefici ambientali significativi. Rispetto ai tradizionali servizi postali, la PEC si muove elettronicamente e questo comporta una notevole riduzione delle emissioni di CO2 e dell’uso della carta usata per fogli, buste e ricevute, trasformandola in una efficace scelta ecologica.

Ecco i principali vantaggi ecologici della PEC.

1. Riduzione delle emissioni di CO2

L’utilizzo della PEC elimina la necessità di spostamenti fisici per la consegna di documenti, riducendo così l’impronta carbonica. La mobilità legata alla consegna postale, infatti, genera una quantità significativa di emissioni di CO2 a causa dell’uso di veicoli per il trasporto della corrispondenza.

Secondo i dati, l’adozione della PEC porterà a una riduzione stimata di 107 kilotonnellate di CO2 nel 2026, equivalenti alla quantità di CO2 emessa da tutto il paese in due ore e mezzo. Questo abbattimento delle emissioni contribuisce in maniera sostanziale a mitigare l’impatto dei cambiamenti climatici e a migliorare la qualità dell’aria.

2. Risparmio di carta

La digitalizzazione delle comunicazioni tramite PEC comporta un significativo risparmio di carta, che è uno dei principali materiali utilizzati nelle comunicazioni tradizionali. La produzione e l’uso di carta hanno un notevole impatto ambientale, inclusi il disboscamento, il consumo di acqua e l’uso di prodotti chimici nella fabbricazione della carta.

Si stima che nel 2026 saranno risparmiati quasi 71 mila alberi, equivalenti a quattro volte il numero di alberi piantati e tutt’ora visibili a Central Park. Questo risparmio contribuisce in modo sostanziale alla conservazione delle foreste e alla riduzione del disboscamento, promuovendo la biodiversità e la sostenibilità ecologica.

3. Riduzione della mobilità frizionale

La PEC permette di evitare gli spostamenti fisici per la consegna e la ricezione di documenti, riducendo così la mobilità frizionale, ovvero il traffico non necessario legato alla gestione delle comunicazioni cartacee.

Nel 2026, la riduzione stimata sarà di circa 348,8 milioni di chilometri, equivalenti a circa cinque volte la lunghezza di tutte le strade carrabili sul pianeta. Questa significativa riduzione del traffico non solo diminuisce le emissioni di gas serra, ma riduce anche l’usura delle infrastrutture stradali e migliora la qualità della vita riducendo il traffico urbano.

4. Eliminazione dei tempi di attesa

L’accesso ai servizi postali richiede spesso tempi di attesa considerevoli. La PEC permette di inviare e ricevere documenti immediatamente, eliminando virtualmente i tempi di attesa.

Nel 2026, il risparmio stimato sarà di 3.113 FTE (Full Time Equivalent), pari al totale del personale impiegato negli Aeroporti di Roma nel 2021. Questo risparmio di tempo può essere reinvestito in attività produttive, migliorando l’efficienza aziendale e la produttività complessiva. Inoltre, la riduzione delle attese contribuisce a migliorare l’esperienza utente, rendendo le interazioni con i servizi postali più rapide e convenienti.

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5. Liberazione degli spazi di archivio

L’archiviazione digitale dei documenti permette di risparmiare spazio fisico. Gli archivi tradizionali richiedono enormi spazi per la conservazione della documentazione cartacea, spesso con alti costi di gestione e manutenzione.

Si stima che nel 2026 saranno liberati 1.699 mila metri quadrati di spazio, equivalenti a circa quattro volte la superficie della Città del Vaticano. Questo risparmio di spazio è cruciale per la gestione efficiente degli uffici e la riduzione dei costi di archiviazione. La digitalizzazione facilita anche l’accesso e la ricerca dei documenti, migliorando l’efficienza operativa.

La PEC, una scelta consapevole per la transizione ecologica e l’economia circolare

L’adozione della PEC non solo offre vantaggi in termini di efficienza e sicurezza nelle comunicazioni, ma rappresenta anche un passo significativo verso la sostenibilità ambientale. Riducendo le emissioni di CO2, risparmiando carta e spazio, e migliorando l’efficienza complessiva, la PEC si afferma come uno strumento essenziale per un futuro più verde e sostenibile.

Adottare la PEC è una scelta responsabile per le aziende, i professionisti e i cittadini che desiderano contribuire attivamente alla salvaguardia del nostro pianeta. Attraverso l’uso della PEC, possiamo costruire un futuro in cui l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale vanno di pari passo, garantendo un impatto positivo e duraturo per le generazioni future.