Fattura elettronica obbligatoria per altri 3 anni, fino al 31 dicembre 2024

Dall’Unione Europea arriva l’ok definitivo alla proposta italiana di estendere l’obbligo di fatturazione elettronica fino al 31 dicembre 2024 allargando anche la platea dei destinatari.

Dal 1° gennaio 2019, l’Italia ha introdotto l’obbligo di fatturazione elettronica sia nei rapporti tra soggetti commerciali (B2B), sia nelle transazioni commerciali tra soggetti commerciali e privati (B2C).

L’autorizzazione con la quale l’Italia ha ottenuto l’ok ad introdurre l’obbligo di fatturazione elettronica scade il 31 dicembre 2021.

Lo scorso marzo l’Italia ha fatto esplicita richiesta all’Unione Europea di prorogare tale obbligo fino al 31 dicembre 2024 chiedendo anche di estenderlo ai contribuenti in regime forfettario che sono al momento esclusi dall’obbligo.

Leggi anche: “Fattura elettronica e regime forfettario 2022

Il 5 novembre 2021 è arrivato il primo sì della Commissione Europea alla richiesta del governo italiano di estendere l’obbligo di fatturazione elettronica fino al 31 dicembre 2024, anche per chi finora è stato esentato.

Ottenuto questo primo lasciapassare la parola è passata al Consiglio Europeo che, nella seduta del 13 dicembre, ha approvato la richiesta formulata dall’Italia legittimando il nostro Stato a prolungare l’obbligo di fatturazione elettronica e ad ampliare l’adempimento anche ai contribuenti in regime forfetario.

Proroga dell’obbligo di fatturazione elettronica: I vantaggi

Nella richiesta inoltrata alla Commissione Europea il Governo ha dichiarato che la digitalizzazione delle fatture ha portato al sistema Italia molti vantaggi come:

  • lotta all’evasione fiscale;
  • miglioramento della competitività e dell’attrattività della nostra economia;
  • forte spinta alla digitalizzazione dei processi;
  • risparmio rispetto al cartaceo dei costi di fatturazione;
  • semplificazione importante in ambito amministrativo e fiscale.

Inoltre, per le PMI italiane questa spinta alla digitalizzazione delle transazioni ha portato a vantaggi in termini di costi di stampa e archiviazione fatture, riduzione del rischio di errori e accesso a servizi fiscali online per analizzare le prestazioni dell’impresa.

Ecco alcune stime sui risultati della fatturazione elettronica dal 2019 dal punto di vista del contrasto alle frodi fiscali:

  • 2 miliardi riconducibili al miglioramento del rispetto dell’obbligo IVA;
  • 580 milioni di entrate supplementari nella riscossione di imposte dirette;
  • 945 milioni di recupero falsi crediti IVA;
  • 1,3 miliardi di massimali falsi individuati nelle esportazioni abituali.

Leggi anche “Fattura elettronica: non solo obblighi ma anche vantaggi

Fatturazione elettronica 2022. Il servizio di Register.it

Con l’Ok definitivo da parte dell’Unione Europea l’obbligo di fatturazione sarà esteso dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2024 con l’inclusione dei contribuenti che lavorano in regime forfettario.

Il consiglio quindi che diamo ai forfettari, che devono affrettarsi a scegliere un servizio per la produzione e la conservazione di fatture elettroniche, è quello di non farsi cogliere impreparati e di cominciare a prendere confidenza con i programmi di fatturazione elettronica come quello di Register.it che è semplice da usare, completo e gratis per 6 mesi!

La fatturazione elettronica di Register.it è comunque la soluzione ideale anche per chi ha già un servizio di fatturazione elettronica e vuole cambiarlo perché consente di importare facilmente e conservare nel nuovo sistema tutte le fatture già emesse.

I commenti sono chiusi

Post recenti

Come usare l’AI per scegliere il tuo nome a dominio

Scopri come usare l'intelligenza artificiale di ChatGPT trovare idee creative e strategiche per il tuo prossimo dominio. Scegliere il nome…

12 ore fa

Video brevi 2025: dati e strategie per emergere sui social

Un’analisi di oltre 5 milioni di contenuti svela le nuove regole del gioco per brand e creator I video brevi…

5 giorni fa

Accessibilità digitale: la legge lo impone e gli utenti ti premiano

Se il tuo sito web vende o offre servizi in Europa, devi garantire che sia accessibile a tutti, anche agli…

2 settimane fa

Il caso del dominio Armani.it: Una lezione per la tua identità online

Come una battaglia legale sul nome a dominio ha riscritto le regole della protezione del marchio nell'era digitale. La recente…

3 settimane fa

Obbligo PEC per i revisori legali entro settembre

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) sollecita i revisori legali a comunicare o aggiornare il proprio indirizzo di Posta…

4 settimane fa

.eu Web Awards 2025. Candida subito il tuo sito .eu!

EURid, Registry del .eu, ha aperto le candidature per l’edizione 2025 dei .eu Web Awards, il concorso online che premia…

1 mese fa

Il sito utilizza cookie di profilazione propri e di terze parti. Se prosegui nella navigazione selezionando un elemento del sito, acconsenti all'uso dei cookie.

APPROFONDISCI