Dal 22 febbraio 2022 è possibile richiedere, direttamente sul sito dell’INPS, la Disability Card il documento che permette alle persone con disabilità di accedere a servizi e agevolazioni a loro riservate, in Italia e nei paesi dell’Unione Europea aderenti al progetto.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla Carta Europea della Disabilità, detta anche “Disability Card”.
Cos’è la Disability Card?
I vantaggi della Disability Card
Chi può richiedere la Disability Card?
Come richiede la Disability card con SPID?
La Carta Europea della Disabilità è un è documento che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate.
La Carta Europea della Disabilità rientra all’interno del progetto europeo “EU Disability Card” che ha come obiettivo il mutuo riconoscimento della condizione di disabilità fra i paesi aderenti.
La Disability Card ha valore sia di documento d’identità, in quanto fornito di dati e di fototessera, sia di documento di riconoscimento dell’invalidità e vale fino alla permanenza della condizione di disabilità e comunque non oltre 10 anni, al termine dei quali può essere richiesto il rinnovo, previa verifica dei requisiti.
La Carta Europea della Disabilità può essere utilizzata per certificare la propria condizione di disabilità presso gli uffici pubblici, sostituendo a tutti gli effetti i certificati cartacei.
La Carta Europea della Disabilità dà inoltre accesso gratuito o a tariffe agevolate ai seguenti luoghi:
– Musei statali su tutto il territorio nazionale.
– Luoghi di cultura e non solo nei paesi UE aderenti al progetto.
Possono richiedere la Disability Card le seguenti categorie di soggetti:
La Carta Europea della Disabilità può essere richiesta sul sito dell’INPS tramite una procedura online dedicata.
Per richiedere la Disability Card è necessario essere in possesso di SPID di livello 2, Carta di Identità Elettronica (CIE) o una Carta Nazionale dei servizi (CNS) per accedere all’area riservata dedicata al servizio.
Leggi anche “SPID. Quali sono le differenze fra i vari livelli di sicurezza?“
La procedura chiede poi all’interessato di fornire:
Completata la richiesta la Card e verificati dall’INPS i dati inseriti e la sussistenza dei requisiti per il rilascio, la Card viene spedita direttamente all’indirizzo indicato dal cittadino che ne ha fatto richiesta entro 60 giorni.
La richiesta può essere inoltrata dai soggetti richiedenti o anche dalle Associazioni maggiormente rappresentative delle persone con disabilità, abilitate dall’INPS. Nel caso di minori disabili, la domanda può essere presentata dai genitori o dal tutore legale.
SPID è il Sistema Pubblico d’Identità Digitale che, oltre a richiedere la Carta Europea della Disabilità, consente di accedere a tutti i servizi pubblici online con un’unica coppia di credenziali.
Il modo migliore per attivare SPID è quello di rivolgersi a Register.it, Identity Provider autorizzato al rilascio dell’Identità Digitale.
Su Register.it l’attivazione di SPID è semplice e veloce ed è possibile richiedere SPID per uso privato e per uso professionale.
Copywriter, Marketing Specialist e Communication lover. Da sempre appassionata ai libri e alla scrittura, mi occupo di creare contenuti per il web ma non posso rinunciare al mio primo amore: la carta e la penna! Fuori dal web viaggio, cerco di tenermi in forma e soprattutto faccio la mamma.
Scoperta una vulnerabilità nel plugin Really Simple Security che potrebbe consentire accessi non autorizzati come amministratore. Ecco cosa sapere per…
Proteggi il tuo brand da frodi e attacchi informatici identificando le estensioni di dominio più pericolose. Scopri i fattori di…
Fino ad oggi le esigenze di tutela della privacy hanno portato al divieto di emissione di fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rese…
Il dominio .pro comunica professionalità, affidabilità e competenza. È il tld ideale per liberi professionisti e aziende che vogliono distinguersi…
Le utenze SPID attive in Italia superano la quota di 39 milioni ma siano ancora lontani dall’obiettivo del PNRR di…
L'acquisizione milionaria del dominio chat.com da parte di OpenAI riflette l’importanza di domini brevi e rilevanti per aziende che puntano…
Il sito utilizza cookie di profilazione propri e di terze parti. Se prosegui nella navigazione selezionando un elemento del sito, acconsenti all'uso dei cookie.
APPROFONDISCI