In questi giorni i criminali informatici non si fanno scrupoli ad approfittare del panico generato dalla diffusione del Coronavirus in Italia per architettare nuove ed insidiose frodi volte a rubare informazioni o infettare i computer degli utenti.
In questo momento particolare in cui molte attività lavorative vengono svolte da casa in smart working è necessaria una maggiore responsabilità per la sicurezza del proprio computer e una maggiore attenzione alle truffe via email per evitare furti di dati aziendali e di credenziali di accesso a gestionali di lavoro.
Ecco qui una serie di raccomandazioni e di accorgimenti a cui attenersi per evitare di cadere nella truffa.
Non aprire allegati di mittenti sconosciuti
Non installare software a seguito di sollecitazioni via email
Presta attenzione al tipo di documento allegato
Fai attenzione ai tentativi di phishing
Installa programmi di Antivirus
Facendo leva sull’emergenza Coronavirus in questi giorni stanno circolando email di presunti medici che inviano informazioni sul covid-19 invitando i destinatari ad aprire allegati per visualizzare il contenuto. Questa, ad esempio, e un’email inviata nelle caselle di posta di molti Italiani nei primi giorni di Marzo. (Fonte C.R.A.M. by TG Soft )
Il mittente è una presunta dottoressa dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che invita a prendere visione delle precauzioni necessarie contro l’infezione leggendo un documento allegato. Aprendo l’allegato vengono però recuperati alcuni dati dall’utente (nome computer, nome PC, IP del PC, ecc…).
I Cyber Criminali, consci della necessità di lavorare in smart working in questo periodo emergenziale, potrebbero architettare truffe via email facendo arrivare il messaggio malevolo da un tecnico della vostra azienda.
Prima di procedere all’installazione verificate attentamente il contesto: L’email era attesa? Il mittente è scritto correttamente? Il software da installare ha un fine specifico? Gli eventuali link contenuti nel messaggio mandano a siti conosciuti?
Non esitate a contattare il mittente via telefono per chiedere un riscontro evitando di inoltrare la comunicazione sospetta per evitare di estendere il rischio di successivi tentativi di frode.
Normalmente i criminali informatici sfruttano il senso di urgenza per invogliare i destinatari ad aprire gli allegati, magari puntando su pagamenti arretrati, ordini in corso o notizie eccezionali.
Prestiamo sempre molta attenzione al tipo di estensione del documento allegato.
Estensioni come ZIP, RAR, TAR, GZ indicano la presenza di file compressi e sono molto sospette… nessuna autorità o azienda affidabile invierebbe informazioni importati in formato compresso.
Anche i documenti Word o i file Excel possono contenere delle macro malevoli, soprattutto in versioni non aggiornate. Prima di aprire un documento Word verificare che l’estensione sia DOCX e non DOCM o DOC.
Per i file Excel invece XLSX è l’estensione sicura, XLSM e XLS sono quelle non sicure.
In ogni caso, se si ricevono documenti Microsoft Office, si consiglia di non abilitare mai le macro.
Come abbiamo visto nell’articolo “Phishing. Cos’è e come difendersi” il phishing è un sistema di truffa online in cui si invita il destinatario a fornire dati riservati tramite email che hanno un aspetto identico a messaggi istituzionali o di brand conosciuti.
Anche se per adesso non ci sono segnalazioni a riguardo, non è difficile sospettare che l’emergenza da Coronavirus possa essere usata anche per questo tipo di truffa.
Consigliamo di diffidare sempre di qualunque email che richieda l’inserimento di dati riservati ed di non inserire mai dati sensibili o credenziali di accesso personali all’interno di form online di dubbia origine.
Previeni le infezioni sul tuo computer proteggendo tutte le tue caselle email da virus e malware con un buon servizio di Antivirus e Antispam.
Il servizio di Antivirus e Antispam di Register.it analizza le email in arrivo prima della consegna del messaggio, si attiva senza installare software sul tuo computer e viene aggiornato quotidianamente per ridefinire ogni giorno nuovi virus e minacce.
Abbiamo riassunto in un’infografica i 5 accorgimenti principali per evitare di cadere nelle truffe via email ai tempi del Coronavirus.
Guarda subito la nostra infografica e fai attenzione!
Copywriter, Marketing Specialist e Communication lover. Da sempre appassionata ai libri e alla scrittura, mi occupo di creare contenuti per il web ma non posso rinunciare al mio primo amore: la carta e la penna! Fuori dal web viaggio, cerco di tenermi in forma e soprattutto faccio la mamma.
Proteggi il tuo brand da frodi e attacchi informatici identificando le estensioni di dominio più pericolose. Scopri i fattori di…
Fino ad oggi le esigenze di tutela della privacy hanno portato al divieto di emissione di fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rese…
Il dominio .pro comunica professionalità, affidabilità e competenza. È il tld ideale per liberi professionisti e aziende che vogliono distinguersi…
Le utenze SPID attive in Italia superano la quota di 39 milioni ma siano ancora lontani dall’obiettivo del PNRR di…
L'acquisizione milionaria del dominio chat.com da parte di OpenAI riflette l’importanza di domini brevi e rilevanti per aziende che puntano…
L’Italia ha ottenuto l’OK dell’Unione Europea per l‘utilizzo obbligatorio della fatturazione elettronica fino al 31 dicembre 2025, aspettando la riforma ViDA…
Il sito utilizza cookie di profilazione propri e di terze parti. Se prosegui nella navigazione selezionando un elemento del sito, acconsenti all'uso dei cookie.
APPROFONDISCI