Novità in arrivo per il MEPA, il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione. Per adeguarsi alle regole tecniche emanate da Agid, cambiano le modalità di autenticazione al portale Acquisti in rete : dal 1° gennaio 2024 si può accedere solo tramite identità digitale.
Inoltre, dall’8 gennaio Acquisti in rete è integrata con la Piattaforma Contratti Pubblici di ANAC.
Queste novità si collocano in un contesto di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e hanno la finalità di permettere un’interoperabilità tra la piattaforma e-Procurement e il sistema di ANAC PCP – Piattaforma Contratti Pubblici.
Vediamo insieme tutti i dettagli.
Acquisti in rete è il portale operativo dove si svolgono tutte le attività del Programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A, dallo svolgimento delle gare all’abilitazione delle imprese, dalla pubblicazione dei cataloghi delle offerte agli acquisti delle P.A, attraverso ordini diretti o negoziazioni.
Dal 1° Gennaio 2024 l’accesso portale Acquisti in rete deve avvenire solo tramite identità digitale.
Si potrà, quindi, accedere tramite:
– SPID di livello 2, nello specifico:
– Carta di Identità Elettronica (CIE) o eIDAS.
Per alcuni dei servizi esposti attraverso la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), con cui interagisce Acquisti in Rete PA, potrebbe invece essere richiesto un livello di autenticazione di tipo LoA4, corrispondente al Livello 3 di SPID, che garantisce una maggiore sicurezza nell’accesso e nella gestione dei dati.
Leggi anche “SPID. Quali sono le differenze fra i vari livelli di sicurezza?“
Dall’8 di gennaio è online la nuova versione della piattaforma di e-procurement Acquisti in rete, certificata da ANAC, l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Acquisti in rete è quindi adeso integrata con la Piattaforma Contratti Pubblici di ANAC ed entra a far parte di quell’ecosistema introdotto dal nuovo Codice degli appalti (D.Lgs. n. 36/2023) con l’obiettivo della “digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti“.
Questa integrazione consente di:
Sul Portale Acquisti in Rete si ha adesso a disposizione anche il Fascicolo di Gara, che raccoglie tutte le informazioni relative alla Procedura avviata, e il Fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE), lo strumento da utilizzare per lo svolgimento dei controlli sul possesso dei requisiti di partecipazione da parte degli Operatori economici.
Vista l’importante novità il portale Acquisti in rete ha dato la possibilità di consultare una pagina dedicata, per tutti i possibili dubbi.
SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale che garantisce l’accesso con un’unica coppia di credenziali a tutti servizi online della Pubblica Amministrazione.
SPID è ormai diventato uno strumento indispensabile per ogni privato cittadino ma SPID può essere richiesto anche per uso professionale o per una persona giuridica. In questo modo potrà essere utilizzato anche per questioni lavorative, e non solo per scopi privati.
Ci sono 3 tipologie di SPID, con specifiche differenze nel loro utilizzo:
Leggi anche: “SPID per aziende, società e per uso professionale“
Per non bloccare la propria operatività sul portale del MEPA è importante essere pronti al passaggio alle nuove modalità di autenticazione, verificando il possesso di SPID, anche per uso professionale.
Richiedere e ottenere SPID è molto semplice: basta rivolgersi a Register.it, Identity Provider accreditato dell’Identità Digitale.
Su Register.it è possibile richiedere SPID sia per uso privato che per uso professionale
Se hai bisogno di consulenza per valutare le diverse tipologia di SPID per la tua realtà compila il form per essere ricontattato dai nostri esperti.
Sales specialist Pubblica Amministrazione – Appassionato di Digitale, Comunicazione e Podcast lover. Credo nella possibilità per le PA di dare sempre più servizi e comunicazioni on line, in modo da aumentare l’efficienza nei confronti del cittadino.
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