Restano solo pochi giorni per mettersi in regola… entro il 1° ottobre 2020 tutte le aziende iscritte al Registro delle Imprese, in forma societaria o individuale, che non avessero ancora comunicato il proprio indirizzo PEC o il cui indirizzo PEC sia stato cancellato d’ufficio o che risulti inattivo perchè non rinnovato, dovranno regolarizzare la propria posizione con relativa comunicazione al Registro delle Imprese.
Possedere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata era già un obbligo dal 2008 per le società e dal 2012 per le imprese individuali, ma se fino a ora la mancata comunicazione prevedeva solo un blocco temporaneo per l’invio di pratiche telematiche al Registro delle Imprese, dal 1° ottobre può comportare una multa anche molto salata.
La mancata comunicazione dell’indirizzo PEC comporterà l’assegnazione d’ufficio di un nuovo e diverso domicilio digitale, oltre alle seguenti sanzioni pecuniarie:
Dunque, per evitare le sanzioni è necessario non solo che le imprese abbiano un indirizzo PEC, ma anche che lo comunichino entro il 1°di ottobre alla Camera di Commercio.
L’obbligo di regolarizzazione riguarda anche i professionisti che sono tenuti a comunicare il loro indirizzo PEC (domicilio digitale) all’Albo o elenco di appartenenza sempre entro il 1° ottobre 2020.
Nel caso in cui non facessero è previsto l’obbligo di diffida ad adempiere, entro 30 giorni, da parte dello stesso Collegio o ordine di appartenenza.
Leggi anche “Sospensione dall’Albo per i professionisti che non comunicano la PEC”
Se ancora non hai attivato il tuo indirizzo di PEC Register.it ha la soluzione che fa per te.
Con PEC Unica puoi creare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata da 3GB o 5GB sul tuo dominio aziendale.
Se invece sei un libero professionista, con PEC Agile puoi attivare una casella PEC da 2GB su un dominio di Register.it dedicato al tuo Albo di appartenenza.
Ad esempio puoi scegliere fra:
…@pec-architetti.it
…@pec-assistenti-sociali.it
…@pec-avvocati.it
…@pec-commercialisti.it
…@pec-geometri.it
…@pec-giornalisti.it
…@pec-infermieri.it
…@pec-psicologi.it
…@pec-ragionieri.it
Se ancora non hai un indirizzo PEC scegli subito la PEC di Register.it:è gratis per 6 mesi ed include le funzionalità la conservazione a norma di legge dei messaggi di Posta Elettronica Certificata.
Se invece hai già iscritto il tuo indirizzo PEC al Registro delle Imprese ti consigliamo di:
Per verificare la corretta iscrizione della propria PEC al Registro delle Imprese puoi consultare la tua visura camerale aggiornata, oppure ricercare il nome impresa su www.registroimprese.it.
Copywriter, Marketing Specialist e Communication lover. Da sempre appassionata ai libri e alla scrittura, mi occupo di creare contenuti per il web ma non posso rinunciare al mio primo amore: la carta e la penna! Fuori dal web viaggio, cerco di tenermi in forma e soprattutto faccio la mamma.
Proteggi il tuo brand da frodi e attacchi informatici identificando le estensioni di dominio più pericolose. Scopri i fattori di…
Fino ad oggi le esigenze di tutela della privacy hanno portato al divieto di emissione di fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rese…
Il dominio .pro comunica professionalità, affidabilità e competenza. È il tld ideale per liberi professionisti e aziende che vogliono distinguersi…
Le utenze SPID attive in Italia superano la quota di 39 milioni ma siano ancora lontani dall’obiettivo del PNRR di…
L'acquisizione milionaria del dominio chat.com da parte di OpenAI riflette l’importanza di domini brevi e rilevanti per aziende che puntano…
L’Italia ha ottenuto l’OK dell’Unione Europea per l‘utilizzo obbligatorio della fatturazione elettronica fino al 31 dicembre 2025, aspettando la riforma ViDA…
Il sito utilizza cookie di profilazione propri e di terze parti. Se prosegui nella navigazione selezionando un elemento del sito, acconsenti all'uso dei cookie.
APPROFONDISCI