Come abbiamo detto nei precedenti articoli, il 27 luglio sono state pubblicate le linee guida ed il manuale operativo di design per i siti delle P.A, che contengono le indicazioni per la progettazione, lo sviluppo e la manutenzione dei portali web della Pubblica Amministrazione, andiamo a vedere come saranno i nuovi siti dei comuni italiani.
Come sono formulate Linee Guida del design per i siti dei comuni
Quale sarà la nuova struttura dei siti web comunali
L’importanza del rispetto delle linee guida
Per saperne di più
Il supporto di Register.it ai comuni e alla Pubblica Amministrazione
Le linee Guida di design adottate dall’AGID, l’Agenzia per l’Italia Digitale forniscono le indicazioni che devono essere utilizzare per la realizzazione di siti web della Pubblica Amministrazione. Il modello per i siti a cui i comuni devono attenersi è una guida dettagliata, elaborata attraverso un lavoro corposo di analisi, ricerca e design ad opera del Team per la Trasformazione Digitale e del dipartimento di trasformazione digitale.
Il dipartimento di trasformazione digitale ha identificato tutto ciò che riguarda il sito web secondo la definizione “cittadino informato” e raccoglie le funzionalità necessarie a cittadini e imprese per informarsi e comprendere tutto ciò che serve per conoscere l’organizzazione del Comune, avere informazioni utili per visitare il territorio, tenersi aggiornati su tutto ciò che accade, conoscere i servizi offerti dall’amministrazione e accedere ad essi ed anche entrare in contatto con l’amministrazione.
La struttura del sito comunale dovrà essere composta da:
1. Homepage sito comune
2. Pagine di primo livello
3. Pagine di secondo livello
4. Pagine di terzo livello
Il nuovo portale comunale avrà una homepage composta da:
-Una notizia/evento in evidenza, in formato card grande, preferibilmente con immagine. Potrà avere una sezione di 3 notizie in evidenza, con il link «mostra tutte» che porta alla sezione del sito «Novità».
-Una sezione amministrazione, con un massimo di 3 card (ad esempio il sindaco, la giunta comunale, il consiglio comunale).
-Un calendario con un massimo di 4 eventi in evidenza, con il link «mostra tutti» che porta alla sezione del sito «Vivere il comune» > «Eventi».
Il portale comunale sarà poi composto da 4 sezioni di 1° livello:
“Amministrazione” è una sezione che contiene elementi di 3 tipologie di contenuto: “Persone”, “unità organizzative”, “documenti e dati”. Ciascuna di queste tre tipologie avrà una propria sezione nella pagina. Il comune andrà così a descrivere l’organizzazione comunale (struttura organizzativa, uffici e persone) in modo puntuale con relazioni strutturate tra le diverse entità. In questo modo diventa più facile capire di cosa si occupa un ufficio, chi ne è responsabile, dove si trova la sede e così via.
La sezione “Novità” è una sezione che contiene la tipologia di contenuto «Notizia». Queste possono essere notizie, avvisi e comunicati. La pubblicazione delle notizie avverrà direttamente tramite gli uffici competenti.
La sezione “Servizi” restituisce un catalogo di tutti i servizi che l’amministrazione mette a disposizione di cittadini e imprese. Ciascun servizio è descritto in modo dettagliato, con informazioni sul suo funzionamento.
La pagina sarà composta da:
-un motore di ricerca contestuale;
-un elenco dei servizi in evidenza;
-elenco dei primi 5 servizi, in ordine alfabetico;
-l’elenco delle categorie di servizi.
“Vivere il comune” è una sezione che contiene 2 tipologie di contenuto: eventi; luoghi.
In questo modo si ha una sezione dedicata al tempo libero e alla scoperta della città. Questa pagina ha, principalmente, una funzione di “vetrina”. Il comune potrà creare 6 elementi in evidenza per ciascuna delle due sezioni e un link che porta alle corrispondenti pagine di secondo livello (lista Eventi e lista Luoghi).
Il ruolo centrare delle linee guida lo si evince dal fatto che tutti i bandi PNRR legati a PADIGITALE2026 legano al loro rispetto l’assegnazione del contributo. Infatti, per poter accedere al bando “Esperienza del cittadino nei servizi pubblici” per i comuni e scuole AGID ha previsto controlli manuali e automatici per verificare il rispetto delle linee guida, prima dell’erogazione dei fondi assegnati. Inoltre, attraverso un portale comunale aggiornato si può ottenere una migliore e puntuale comunicazione comune-cittadino.
Leggi anche “Finanziamento PNRR per i siti web scolastici“
Per una panoramica completa sulla pubblicazione delle linee guida rimandiamo alla pagina AGID
Scegliere i fornitori giusti per i progetti digitali della P.A. è sempre più importante, Register.it è il partner tecnologico ideale per la realizzazione di siti web conformi a quanto richiesto da AGID, l’Agenzia per l’Italia Digitale.
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Sales specialist Pubblica Amministrazione – Appassionato di Digitale, Comunicazione e Podcast lover. Credo nella possibilità per le PA di dare sempre più servizi e comunicazioni on line, in modo da aumentare l’efficienza nei confronti del cittadino.
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