Come richiedere SPID per cittadini stranieri

SPID per stranieri, è possibile farlo? Un cittadino straniero che si trova in Italia può richiedere SPID?

Il Sistema Pubblico d’Identità Digitale SPID è ormai uno strumento indispensabile per ottenere l’accesso a tutti i servizi pubblici online. Possono richiedere SPID tutti i cittadini italiani che hanno compiuto 18 anni e che sono in possesso di un documento di riconoscimento italiano in corso di validità. Ma come fare a richiedere SPID se si è cittadini stranieri residenti in Italia?

Facciamo un po’ di chiarezza sullo SPID per stranieri e su come attivarlo.

SPID per stranieri: i requisiti
Come richiedere SPID per cittadini stranieri
A cosa serve lo SPID per stranieri

SPID per stranieri: i requisiti

Per ottenere le proprie credenziali SPID i cittadini stranieri che vivono in Italia hanno bisogno della seguente documentazione:

  • Un indirizzo email personale;
  • Un numero di telefono;
  • Un documento di riconoscimento italiano in corso di validità (come la carta d’identità);
  • La tessera sanitaria con il codice fiscale.

Questo significa che il permesso di soggiorno, ovvero documento che autorizza la presenza dello straniero sul nostro territorio nazionale e ne accerta la regolarità, non può essere usato per richiedere SPID.

Il cittadino straniero con residenza anagrafica nel territorio italiano può però usare il proprio permesso di soggiorno per richiedere la carta di identità italiana da presentare durante la fase di richiesta di attivazione di SPID. 

Per quanto riguarda il codice fiscale, altro elemento richiesto per l’attivazione di SPID, sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile verificare la procedura idonea per ottenere il codice fiscale per i cittadini stranieri e per i residenti all’estero.

Come richiedere SPID per cittadini stranieri

Un cittadino straniero in possesso si tutti i requisiti necessari per richiedere SPID può attivare le propria identità digitale in vari modi:

  • Di persona presso gli uffici dei gestori d’identità digitale;
  • Via webcam tramite un operatore messo a disposizione dall’Identity provider a cui ci si è rivolti per attivare SPID;
  • Tramite la Carta d’identità elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) mediante un lettore smart card e un certificato di Firma Digitale valido.

Su Register.it, Identity Provider autorizzato al rilascio dell’Identità Digitale, è possibile richiedere SPID per uso privato e per uso professionale 

I privati cittadini, anche stranieri in possesso dei requisiti richiesti, possono scegliere Spid Power la soluzione SPID di Register.it che include il riconoscimento via webcam e l’accesso ad un’area riservata con assistenza dedicata via WhatsApp e contenuti esclusivi sull’uso di SPID.

Le persone giuridiche, i liberi professionisti e le ditte individuali possono invece richiedere e attivare le soluzioni SPID a uso professionale.

A cosa serve lo SPID per stranieri

SPID è il Sistema Pubblico d’Identità Digitale che consente di accedere con un’unica coppia di credenziali a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione Italiana.

Grazie a SPID i cittadini stranieri possono accedere molti servizi pubblici utili come ad esempio il portale dell’INPS per richiedere l’iscrizione come lavoratore domestico, il sito dell’Agenzia delle Entrate per versamenti o per il pagamento delle imposte o i portali legati alle prestazioni sanitarie nazionali per ritirare referti online, accedere al fascicolo sanitario elettronico o per ottenere il Green Pass.

I commenti sono chiusi

Post recenti

Contributo a fondo perduto MIMIT/Invitalia

Attraverso il bonus “MMMIT/Invitalia” puoi ricevere un contributo a fondo perduto del 50% per attivare un Server in cloud, digitalizzare…

11 ore fa

AI generativa: un nuovo alleato per il successo delle PMI

Un futuro più semplice e innovativo per le piccole imprese con l’intelligenza artificiale generativa Con sviluppi senza precedenti nelle capacità…

5 giorni fa

Estensioni di dominio a rischio

Proteggi il tuo brand da frodi e attacchi informatici identificando le estensioni di dominio più pericolose. Scopri i fattori di…

2 settimane fa

Bug critico in un plugin WordPress: a rischio oltre 4 milioni di siti web

Scoperta una vulnerabilità nel plugin Really Simple Security che potrebbe consentire accessi non autorizzati come amministratore. Ecco cosa sapere per…

2 settimane fa

Fatturazione elettronica per i medici: cosa cambia dal 2025?

Fino ad oggi le esigenze di tutela della privacy hanno portato al divieto di emissione di fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rese…

2 settimane fa

Domini professionali: perché scegliere il dominio .pro per la tua attività?

Il dominio .pro comunica professionalità, affidabilità e competenza. È il tld ideale per liberi professionisti e aziende che vogliono distinguersi…

2 settimane fa

Il sito utilizza cookie di profilazione propri e di terze parti. Se prosegui nella navigazione selezionando un elemento del sito, acconsenti all'uso dei cookie.

APPROFONDISCI